Le sportive di domani

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La nuova coupè sportiva a trazione posteriore Toyota GT 86 presentata al Salone di Tokyo è frutto della joint venture tra Toyota e Subaru. Prende il posto che fu della Celica ed è stata realizzata partendo dal motore, che è un quattro cilindri boxer di 2 litri di origine Subaru cui è stata applicata l’alimentazione a iniezione diretta di provenienza Toyota.


 Il motore ha corsa e alesaggio di 86 mm, da cui il nome del modello, con una potenza di 200 cavalli e una coppia massima di 210 Nm. Il cambio è di tipo manuale oppure
automatico, in entrambi i casi a sei marce. Tra i punti di forza ci sono il peso contenuto in 1180 kg e il baricentro ribassato alla ricerca della massima tenuta di strada. La ripartizione dei pesi e del 53/47% tra anteriore e posteriore. L’auto arriverà in Europa nel corso dell’estate, con una linea che ricorda quella di altre sportive del marchio.


A quattro posti, la coupè giapponese è lunga 4240 mm e alta solo 1285 mm. In occasione del Salone giapponese si è vista anche la versione definitiva della BRZ, di fatto la stessa vettura ma con il marchio Subaru sul cofano. Anche la Volkswagen, lancia la sua sportiva. Il concept VW Cross Coupè. Si tratta di un’innovativa vettura ibrida plug-in dotata della trazione integrale. Monta due motori elettrici, uno anteriore da 40 kW e uno posteriore da 85, abbinati a un propulsore turbo a benzina TSI da 210 cavalli. Il cambio è un DSG a doppia frizione a sette marce. Dotata di batterie ricaricabili agli ioni di litio, è in grado di percorrere sino a 45 km in modalità elettrica toccando un massimo di 120 km/h di velocità. La percorrenza media dichiarata in modalità ibrida è di 37 km/litro. Questa macchina ibridanuova dovrà competere sul mercato con la Insight.


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