Toyota richiama la CH-R

Toyot CH-R

 

Anche lo spot televisivo lo dice: suv, ibrido, coupè. Tre aggettivi che sembrano descrivere molto bene come deve essere un’auto nel 2018. E poco importa se CH-R è un nome più da Honda che da Toyota, questa volta i giapponesi hanno fatto proprio centro. Ad ogni modo, anche i migliori talvolta possono sbagliare.

Toyota ha infatti da poco avviato una campagna di richiamo per le CH-R costruite nel 2018. Il problema? Le ruote posteriori potrebbero staccarsi. Stando a quanto riferito da Toyota, i bulloni che assicurano le ruote all’assale posteriore potrebbero non essere stati stretti correttamente durante l’installazione: questo potrebbe comportare l’uscita della ruota mentre l’auto è in movimento.

Le CH-R incluse nel richiamo dovrebbero essere comunque pochissime e – probabilmente – tutte destinate al mercato nord americano. Toyota si è già attivata per avvisare i proprietari, ma fortunatamente per ora non si verificato nessun incidente.

 

 

Quello della CH-R è il terzo richiamo lanciato dalla Toyota nell’ultima settimana: prima di lei, sono state richiamate presso i concessionari della casa giapponese 800.000 Prius più altre 168.000 vetture . Come detto all’inizio, anche i migliori possono sbagliare.