Le porte Lamborghini pensate per Alfa Romeo

Nel 1968 esistevano sostanzialmente 4 differenti tipi di porte: quelle ad apertura frontale (tipo quella presente sull’Isetta), le splendide porte ‘ali di gabbiano’ della Mercedes 300SL, le porte scorrevoli tipiche delle monovolume e le porte convenzionali, in alcuni casi ancora con apertura controvento. Ma poi arrivò lui, Marcello Gandini, designer dello studio Bertone.

Gandini, in occasione del Salone di Parigi del 1968, portò
al debutto una nuova tipologia di porte, mai viste fino a quel momento: stiamo parlando delle porte con apertura a forbice, oggi tipiche delle vetture Lamborghini. Peccato però che in quell’occasione debuttarono su una concept denominata Carabo, realizzata su meccanica Alfa Romeo Tipo 33.

Infatti, la casa di Sant’Agata Bolognese fece debuttare questa tipologia di porte su una sua vettura solo 3 anni più tardi, quando nel 1971 Bertone (e quindi Gandini) furono chiamati a disegnare la Project 112, vettura che andò ad anticipare le forme della splendida Countach LP500. Ecco spiegato molto brevemente come – e perché – Lamborghini diede vita alle sue celebri e splendide porte.

fonte: Autofocus