Nuova Toyota Auris: eccola senza veli

I colleghi della rivista inglese Autocar sono riusciti a fotografare la nuova Toyota Auris completamente priva di ogni camuffatura impegnata a girare alcuni video promozionali nei Paesi Bassi in attesa del lancio definitivo, che potrebbe avvenire in occasione del prossimo Salone di Parigi (29 Settembre-14 Ottobre) o al Salone di Ginevra (Marzo 2013). Ad ogni modo, la nuova generazione della media giapponese è apparsa completamente senza veli, rivelando un design alquanto particolare e molto simile (in alcuni particolari) a quello della nuova Yaris.

Come già anticipato in varie occasioni dal numero uno del colosso del Sol Levante Akio Toyoda, tutte le future auto del marchio saranno caratterizzate da
un frontale con mascherina dalla forma a “V“, da gruppi ottici anteriori che si prolungheranno leggermente sui parafanghi e dal parabrezza particolarmente inclinato allo scopo di favorire l’areodinamica.

Vista lateralmente, la nuova Auris sembra essere abbastanza nella norma, con una linea di cintura che sale leggermente verso il posteriore. In particolare, sia la vetratura laterale che i gruppi ottici posteriori sembrano essere molto simili a quelli della “cugina” Lexus CT 200h (in più forse i fanali posteriori ricordano anche quelli  delle Hyundai i30 o ix20).

Vista internamente, la nuova Auris ha un aspetto fin troppo essenziale e monotono: la forma del cruscotto è molto simile a quello della Yaris, e sia i comandi del clima che quelli della radio sono banalmente racchiusi all’intero di una cornice cromata. Finitura cromata che troviamo anche sulle maniglie delle portiere, sulla zona inferiore del volante e sulla base del cambio manuale.

Sotto il punto di vista dei motori vi saranno diverse novità, soprattutto alla luce dell’accordo che la casa giapponese ha sottoscritto con BMW: infatti, accanto ai già noti 1.3 e 1.6 a benzina, farà la sua comparsa anche il 2 litri turbodiesel della casa di Monaco, declinato per l’occasione in varie potenze. Immancabile, poi, la versione ibrida, che condividerà la quasi totalità della meccanica con la Prius plug-in.