Il Nurburgring avvia le procedure di fallimento

Da ormai tanto tempo, diverse difficoltà economiche attanagliano uno dei paradisi degli amanti dei motori, il circuito del Nurburgring. Tuttavia, queste difficoltà economiche sembrano essersi aggravate sempre di più nell’ultimo periodo, tant’è che la società proprietari dell’intero complesso sembra essere arrivata al capolinea. Difatti, il Lander della Renania Palatinato (che ne detiene il 90%), insieme ad alcuni investitori privati, hanno deciso di avviare le procedure di fallimento.

L’ultima possibilità per evitare questa mossa estrema erano il finanziamento pubblico di circa 13 milioni di Euro a carico del Lander ma con
copertura comunitaria, bloccato negli scorsi mesi proprio dall’Unione Europea in quanto erano necessari ulteriori accertamenti, accertamenti che avrebbero portato al versamento dell’importo ben oltre i termini entro i cui la cifra sarebbe servita soprattutto per far fronte agli enormi debiti della società (ben 350 milioni di Euro).

Ad ogni modo, la cosa curiosa è che le perdite e la montagna di debiti accumulata negli ultimi anni non è legata in alcun modo al circuito, che continua ad attirare milioni di appassionati da tutto il mondo, ma a tutte le strutture commerciali sorte (forse con troppo ottimismo) negli ultimi anni nei pressi del circuito: parco divertimento, hotel e centri commerciali che hanno fatto presto a diventare deserti dopo la loro inaugurazione. Speriamo solo che il mitico anello possa continuare a conservare il suo splendore, restando così una delle mete preferite dagli appassionati di tutto il mondo