Adesso anche Kia ha la sua ammiraglia…

Solo fino a qualche anno fa, erano pochi quelli che pensavano che un costruttore come Kia potesse sfornare un’auto del genere, dalle tipiche dimensioni da ammiraglia. La casa coreana, infatti, ha da poco diffuso in rete le prime foto ufficiali della sua nuova K9. I vertici Kia hanno comunicato di aver scelto per il nome la lettera K non solo perché è l’iniziale di Kia e Korea, ma anche perché con questa lettera ci si vuol identificare nei concetti Kratos (potenza, dominio e regno in greco) e Kinetic (vitalità e dinamismo in inglese). Sinceramente, sono aspetti del marketing che non capiamo più di tanto…

Comunque, abbandoniamo le chiacchere da bar per concentrarci
sulla nuova K9, che verrà introdotta tra un paio di mesi sul mercato interno ed è la prima vettura della casa degli occhi a mandorla a trazione posteriore (ottima scelta) e con motori di tutto rispetto: fin dal suo lancio, infatti, sarà proposta con un V6 3.8, V8 4.6 e V8 5.0, gli stessi propulsori già proposti sulla valida sorella Hyundai Equus, con cui condivide parte della meccanica.

Come le ultime auto di questa categoria, all’anteriore ed al posteriore sono presenti gruppi ottici full-Led. Al posteriore troviamo il doppio scarico cromato, cromato proprio come altri elementi della carrozzeria, come l’inserto tra i proiettori posteriori e la cornice dei finestrini. Curiosa è la doppia presa d’aria (molto simile a quella Maserati) dietro le ruote anteriori, mentre per vari elementi (soprattutto nel posteriore), la K9 ricorda la BMW Serie 7. La nuova Kia K9 verrà importata anche al di fuori della Corea del Sud, dove adotterà una diversa denominazione ma, al momento, non è ancora chiaro se verrà commercializzata anche in Europa.