Ferrari: il suv è questione di mesi

“Solo gli stupidi non cambiano mai idea”. Anche voi l’avete sentito dire o ripetuto diverse volte, magari provando un modo per giustificare la vostra incoerenza. Nel mondo automotive, molto probabilmente Sergio Marchionne è l’amministratore delegato che lo ripete piu’ spesso. Deve averlo ripetuto anche qualche giorno fa, quando ha cambiato completamente idea sul suv di Ferrari.

Il manager dal maglioncino è infatti passato da un “dovete spararmi prima” a dichiarare che i piani futuri di Ferrari includono un FUV, acronimo di Ferrari Utility Vehicle. Il neologismo è stato inventato in occasione di un’intervista di “AutoExpress” all’apertura del Salone di Detroit attualmente in corso. 

Ad ogni modo, Marchionne non ha rilasciato ulteriori dettagli sul modello, limitandosi a dire che “assomiglierà a quello che deve essere un suv Ferrari”.  Il che vuol dire tutto e niente. Entro la fine dell’anno, la casa di Maranello estinguerà tutti i debiti conseguiti a seguito dello spin-off ed un suv potrà sicuramente portare maggiori profitti al costruttore del cavallino, con buona pace dei puristi e con la felicità degli investitori.

L’obiettivo è quindi quello di superare le 10.000 unità annue prodotte, ma una volta sul mercato se la dovrà vedere con Bentley Bentayga, Lamborghini Urus e Rolls-Royce Cullinan (mancano pochi mesi al suo debutto). Non ho volutamente nominato la Cayenne, in quanto “questa Ferrari non sarà realizzata per competere con Porsche”, ha dichiarato Marchionne. Farà ancora in tempo a cambiare idea?