BMW lavora alla i5

I tempi sono cambiati: un marchio che fino a poco tempo fa faceva della sportività una delle sue bandiere, ben presto proporrà una monovolume a trazione anteriore. Con questo non vogliamo criticare BMW (anzi), ma la casa tedesca può essere l’esempio più lampante di come il mercato possa cambiare in maniera repentina.

Ultimamente, il costruttore di Monaco di Baviera ha lanciato
sul mercato due auto altamente tecnologiche: stiamo parlando della city-car i3 e della sportiva i8. Entrambe, hanno ottenuto un immediato successo che probabilmente nemmeno BMW si aspettava: 10’000 unità di i3 già prenotate e la produzione di un intero anno della i8 completamente esaurita.

Con questi dati, è chiaro che BMW voglia continuare ad investire su auto della stessa tipologia. Così, stando alle ultime indiscrezioni provenienti direttamente da terra tedesca, i vertici della casa teutonica starebbero attualmente valutando la fattibilità di una i5, la quale si posizionerà un gradino al di sopra della i3 per quanto riguarda le dimensioni, rientrando all’interno del segmento delle vetture medie, il cosiddetto segmento C.

Naturalmente, il progetto è ancora in fase embrionale, ed è ancora troppo presto per parlare di motori. Probabilmente, comunque, la i5 offrirà le stesse tecnologie della più piccola i3, vale a dire una versione completamente elettrica ed una EREV, dove il motore a benzina da 170 cv ha solo il compito di ricaricare le batterie. Ne sapremo sicuramente qualcosa in più nei prossimi mesi.