A Londra nasce il “van-sitter”

Sappiamo bene che nelle città di grandi dimensioni, trovare un parcheggio per la propria auto è diventata oramai un’impresa. Poi, magari, quando lo si trova tocca anche pagare una tariffa oraria altissima, mentre se non si parcheggia proprio come si dovrebbe si va incontro a pesanti sanzioni. Una città che è afflitta dal problema dei parcheggi è sicuramente Londra.

Infatti, nella capitale inglese, gli automobilisti, oltre ad essere afflitti dal problema del traffico praticamente ad ogni ora del giorno, sono sottoposti anche a controlli con
telecamere con limiti di velocità di poco superiori a 30 Km/h ed a sanzioni molto importanti. A Londra, un divieto di sosta può costa 142 Euro. Perciò, diverse imprese, a cui un veicolo serve assolutamente per compiere le varie riparazioni nel centro della città, si sono ingegnate, facendo nascere la figura del van-sitter. Letteralmente “colui che bada il furgone”.

Di conseguenza, avrete già capito di cosa si tratta: da qualche settimana, diverse imprese hanno iniziato ad assumere giovani disoccupati che hanno il compito di rimanere seduti all’interno del furgone quando questo è parcheggiato in doppia fila mentre gli operai svolgono il loro lavoro per il tempo dovuto. Nel caso in cui si avvicini un vigile, il compito del van-sitter è quello di accendere il furgone e togliersi immediatamente dalla posizione vietata, facendosi un giro e tornando lì poco dopo.

In più, la paga da van-sitter non è nemmeno troppo bassa: in media, sono 9.5 Euro all’ora. La prima ad adottare questo originale sistema è stata la ditta di manutenzione “Aspect“, il cui titolare ha capito che per lui era più conveniente pagare un van-sitter anziché pagare le numerose multe per divieto di sosta prese in tutti gli anni passati. A detta di questo personaggio, l’attività è completamente legale ed addirittura sta avendo molto successo nel quartiere di Westminster, vicino al Parlamento. Inoltre, l’intenzione è quella di estendere questo servizio anche al pubblico. Lo vedrei bene anche a Roma e Milano