Sequestrate sei Mercedes E63 AMG dalla polizia spagnola

Essere un giornalista del mondo automobilistico non ti da automaticamente il diritto di essere completamente immune dalle norme del codice della strada. Infatti, bisognerebbe rispettare tutte le regole ed i limiti di velocità (purtroppo anche quelli ridicoli posizionati in diversi tratti). Purtroppo, però, quando sei alla guida di una Mercedes Classe E 63 AMG questi discorsi da poliziotto stradale rischiano di trovare il tempo che trovano…

Sarete d’accordo con me che è dovere del giornalista testare le auto in prova il meglio possibile, spingendosi fin dove la strada che
si sta percorrendo permette, specialmente quanti hai 557 cavalli sotto il cofano. Probabilmente, avranno forzato un po’ troppo sull’acceleratore anche i 18 giornalisti statunitensi fermati dalla polizia spagnola protagonisti di questa storia. Comunque, la cosa curiosa, è che nonostante guidassero in maniera non proprio “legale“, i malcapitati sono stati fermati per non essere in possesso di una patente di guida internazionale.

Cosa che, secondo la legge, non è necessaria per un cittadino americano che vuole guidare in Europa (chiaramente è valido anche il contrario). Nonostante ciò, i poliziotti spagnoli non hanno voluto sentire ragioni, sequestrando le sei Classe E 63 AMG protagoniste del test-drive di presentazione. Alla fine, sono intervenuti i rappresentati di Mercedes, ma l’unica cosa che sono riusciti a fare è stata quella di impedire il fermo dei 18 giornalisti. Le sei berline, invece, sono ancora sotto sequestro per un tempo indefinito. Per adesso, quindi, la questione resta ancora aperta. Il portavoce di Mercedes, Christian Bokich, ha dichiarato che “non i giornalisti non hanno violato nessuna legge, perciò non ci è possibile pagare nessuna sanzione”. Chissà, magari con una mazzetta agli uomini giusti come sembra essere di moda ultimamente…