Fiat affida a Ferrari lo sviluppo di motori d’alta gamma

Da decisamente troppo tempo manca una vettura di alta gamma all’interno del Gruppo Fiat (Ferrari e Maserati escluse, chiaramente), così, nel corso dei decenni, i marchi tedeschi hanno guadagnato sempre più terreno, diventando praticamente leader incontrastati di questo segmento di mercato. Molto probabilmente, nel corso dei prossimi mesi le cose potrebbero cambiare: Jaguar ha già in listino alternative valide alle “solite” teutoniche, Citroen è pronta a far debuttare la sua DS9 e Fiat concederà 50 milioni di Euro a Ferrari per lo sviluppo di nuovi motori.

Proprio questi motori saranno destinati alle vetture di alta gamma prodotte nel nostro Paese: prima di tutto, queste unità faranno il loro debutto
sulla futura Maserati di segmento E, sulla prossima generazione della Quattroporte, sulla suv Kubang e sulla tanto vociferata (ormai da decisamente troppo tempo) ammiraglia Alfa Romeo. Stando alle ultime indiscrezioni, il motore in via di sviluppo potrebbe essere un V6 sovralimentato con doppio turbo in grado di erogare circa 450 cavalli (ma ci saranno anche versioni meno potenti).

In più, anche il turbodiesel V6 da 3 litri sviluppato da VM Motori sarà aggiornato, aggiornamento che gli permetterà di raggiungere una potenza di poco superiore ai 300 cavalli. Inoltre, attualmente Fiat Powertrain sta sviluppando quello che sarà il sostituto del 1’750 Alfa Romeo: il nuovo motore verrà realizzato a partire dal 2013 nello stabilimento di Pratola Serra ed avrà una cilindrata di 1.8 litri, sarà predisposto per un montaggio trasversale o longitudinale e avrà una potenza massima di 300 cavalli.