Le Mazda usciranno dagli stabilmenti Fiat-Chrysler?

Molto probabilmente, l’accordo di collaborazione firmato pochi giorni or sono da Fiat e Mazda per lo sviluppo e la produzione comune di una roadster a trazione posteriore (clicca qui per sapene di più) è destinato ad allargarsi anche ad altri ambiti nel lungo periodo. Indiscrezioni in merito circolavano in rete già da diverso tempo, ma oggi si è capito che qualcosa bolle in pentola, almeno stando alle dichiarazioni di Sergio Marchionne.

Il numero uno del Gruppo Fiat-Chrysler, infatti, in occasione di una visita nella sede principale dell’azienda americana ad Auburn Hills, ha rilasciato una breve e fugace intervista. Il manager italo-canadese ha detto che il
gruppo “è in continua ricerca di accordi bilaterali, ma anche di partnership che riescano sia ad ampliare il mercato a livello globale, che a ridurre la maggior parte dei costi produttivi”. Infine, Marchionne ha concluso dicendo di “essere aperto ad ogni tipo di collaborazione”. Insomma, come dicevamo sopra, qualcosa bolle in pentola.

Valutando le parole di Marchionne, guarda caso un partner valido potrebbe essere Mazda: la produzione di vetture giapponesi negli impianti europei ed americani di Fiat-Chrysler gioverebbe infatti ad entrambe le aziende. Da un lato, la casa torinese potrebbe sfruttare linee produttive oggi purtroppo sottoutilizzate e, dall’altro, potrebbe risolvere i problemi finanziari di Mazda legati alla produzione: la produzione domestica è infatti estremamente elevata (circa 80%) e lo Yen forte certo non aiuta per le esportazioni. Cosa succederà? Molto probabilmente saremo in grado di dirvelo già tra qualche giorno…