Ritorna la storica TVR: che sia la volta buona?

Se diamo un’occhiata alle attuali case automobilistiche britanniche, diciamo che non sono più l’essenza del vero e proprio “British Style” come lo erano una quarantina di anni or sono: infatti, facendo un’analisi più approfondita si nota che Jaguar e Land Rover sono di proprietà degli indiani di Tata, MG e Rover (dopo essere cadute in disgrazia) sono passate ai cinesi di SAIC, Bentley è di Volkswagen mentre Rolls-Royce è di BMW.

Non è possibile includere in questa lista Aston Martin (di proprietà di un gruppo di investitori britannici), mentre da oggi sarà possibile invece includere una storica
casa inglese, la TVR che, grazie alle finanze di un magnate russo rinascerà ufficialmente dalle sue ceneri, ma la sede legale sarà fissata a Vienna (bisogna accontentarsi ogni tanto). Dopo che tanti proclami fatti negli ultimi anni sono rimasti solo tali, la nuova TVR ha dato ultimamente nuovi segni di vita, con la presentazione del nuovo marchio dalla forma triangolare (ispirato a quello di fine anni ’50) e del nuovo sito TVRmotors.eu.

In più, i proprietari delle TVR di ultima generazione potranno cambiare il propulsore della loro vettura con un V8 LS3 da 6.2 litri capace di erogare 420 cv con una coppia massima di 570 Nm di origine General Motors. Stando ai piani della rinata casa, è prevista il riavvio della produzione delle varie Sagaris, Tuscan Convertible, Tuscan MKII, Cerbera, Chimaera e Griffith.

Infine, stando alle ultime indiscrezioni, sarebbe in arrivo un modello del tutto inedito destinato a far conoscere il nome della casa anche ai meno esperti e preparati. La nuova vettura sarà una spider a due posti denominata Tuscan 4 che sarà spinta dallo stesso V8 General Motors di cui dicevamo poco sopra.